giovedì 17 novembre 2011

And That, Charlie Brown, Is What Boredom Is All About

{Posted on 27/12/10 at http://myworldmylife.splinder.com/ }

Fa-la-la-la-la, la-la, la-la!
Non siete entusiasti di questa fantastica atmosfera? Come rinunciare all'annual rituale che da che anno zero è stato definito (il 525 d.C., può essere?) ci ricorda il 25 dicembre di 2010 anni fa? A ben vedere tuttavia ha ragione il dottor Cooper (guardatevi The Big Bang Theory), visto che la nascita di Cristo fissata in questo giorno è pura convenzione (Dionigi doveva esser alticcio il giorno della datazione, perché ha sbagliato anno e stagione assieme). E che, in effetti, la celebrazione, anche se con caratteristiche vagamente differenti, va avanti da ben prima della Natività. Che ci volete fare, siamo una civiltà festaiola - No Europe, No Party.

In ogni caso, posso essere felice di annunciare che l'amabile ricorrenza è passata, sia essa da intendere come Natale o come Newtonale(sì, ricorrenza della nascita di Newton - casca bella là). Certo, per chi non ha un tubo da fare all'Ultimo dell'Anno (vedi la sottoscritta - proposte??) toccherà sorbirsi pure l'ultima spanzata del 2010, ma è tutta un'altra storia. Niente regali, niente visite (teoricamente) al parentado, niente tempi morti nella giornata - che non è nemmeno un'intera giornata, ma giustappunto l'attesa mit vettovaglie per la mezzanotte.

Dato che sono in argomento, ci tengo a deviare dall'intenzione iniziale con cui mi sono messa a scrivere questo post per analizzare una questione essenziale: per "Capodanno" si intende Primo dell'anno, NON Ultimo. Sì, è un'affermazione e non una vera e propria controversia. La definizione è questa. Levatevi dalla testa l'idea che la notte di San Silvestro sia pari al Capodanno, per amor del cielo! Non avete idea di quante persone tuttora vengano a far discussioni a riguardo con me. Eppure mi pare ovvio: C A P O D A N N O, Capo dell'anno - testa, non coda; inizio, non fine; cima, non pendici. Insomma, avete capito. Toh, vi lascio pure la definizione di Wikipedia (la cui pronuncia è altro punto focale di altrettante discussioni, ma soprassediamo). In tutte le culture è così, tutte. Si parla di Capodanno Celtico, di Capodanno Cinese, Giapponese, Veneziano, Fiorentino (ci son rimasta di sasso quando ho constatato l'esistenza di questi ultimi). Apertura di una nuova dozzina mensile, ripresa di un ciclo - mestruale e non.
Se al cenone dell'Ultimo si parla di "Cenone di Capodanno" è perché si tratta di un evento pensato per trascorrere in compagnia le ultime ore dell'anno in declino per salutare assieme l'alba di quello nuovo, quindi il suo Primo Giorno. Trattasi della VIGILIA. Avviene una cosa del genere anche per il Natale, ricordate?
Rinsavite, o voi che avete smarrito la giusta via!!

In ogni caso, il clima delle feste non contribuisce alla voglia di studiare. Anzi. In compenso, fa lievitare il peso. Mi consolo, tuttavia, illudendomi di metter da parte le scorte per il tornato freddo e le energie da bruciare quando i miei neuroni saranno sul punto di schiattare per l'iper-sfruttamento.
Ho da imparare una lingua in meno di un mese. Sigh.
Ma allegria! A Natale puoi far quello che non fai mai, ergo si può Faaaaaare di più!! Devo tuttavia ancora definire "di più di che couusa??". Ma ci penserò. Cooon calma, e sangue fredd.. NO! Mi rifiuto di cantare quell'oscenità!

Happy Newtonmas everyone!


Per amor di cronaca, sì, il disegno è mio.

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