giovedì 17 novembre 2011

Essere Impegnato = Trofeo Ambito. Single = Dimenticato Da Dio??

{Posted on 20/09/09 at http://myworldmylife.splinder.com/ }


Mi è capitato non poche volte di sentir discutere a proposito dell'attrattiva uomo-donna (o uomo-uomo e donna-donna, non se n'è esuli mica!); il più delle discussioni verte sulle problematiche personali, ma spesso emerge anche questa domanda: Perchè mai quando sei libero più dell'aria non ti fila nessuno, mentre una volta impegnato c'è lo stuolo di ammiratori?"

Non tutti me la mettono sempre allo stesso modo, ma la sostanza è questa. A riguardo ho formulato qualche teoria.
Pare difatti che, una volta impegnati, si attivi una specie di reazione uguale e contraria (evidentemente seguirà il principio del caro Newton), automatica nell'altro sesso per cui tu diventi la nuova coppa-trofeo da conquistare. O comunque qualcosa di molto più ambito rispetto alla tua precedente condizione zitellare/scapolare.
Semplice gelosia o invidia, frutto di una precedente infatuazione?? Non direi sempre. Anche se di sicuro si va incontro a quella del malcapitato partner del nostro obiettivo!
Analizziamo la cosa: Nella comune logica, se qualcuno è impegnato, lo si osserva con parsimonia, cercando di non incappare nell'ira del compagno, di contenere gli ormoni, anche se sperando magari in una futura rivalsa, quantomeno dal punto di vista femminile. Talora si sfrutta, anche con un'ottima probabilità di successo, il metodo "Chiodo scaccia Chiodo". Salvo nel caso non troppo raro di coloro che non mollano mai, o che sono rinomatamente di "facili costumi"; lì si può dire che si rientri nella successiva eventualità.
Difatti, l'altro caso è quello che si sviluppa presso gli antri bacati della testolina di determinati concorrenti a questo gioco, perlopiù di sesso maschile: Se riesci a far mollare il compagno del trofeo, ottenendolo a tuo favore, sei un figo; la terra di proprietà straniera è sempre e comunque il meglio (a meno che non si abbia già un proprio territorio; salvo le eccezioni dei cosiddetti "stronzi", una relazione dura più del tempo di vedere una persona più appetibile dell'attuale e figurarsela come propria partner).
I single non hanno tutta questa esorbitante attrattiva; dev'essere circa come la differenza tra il vincere la coppa italia (non campionato, proprio coppa) e diventare campioni del mondo, tanto per adottare un termine di paragone comprensibile ai comuni mortali (nella fattispecie, i mascolini tifosi calcistici).
Abbandonando la vena femminista, i single dal punto di vista del "gentil sesso" (che poi quanto gentil ancora sia non ne ho idea) riscontrano comunque un minor successo rispetto ai simili felicemente (???) accoppiati; quante volte non vi è capitato di dire "I migliori son sempre impegnati", "Magari avessi la fortuna di Lei!", "Non lo merita!" eccetera eccetera, da brave viperine?? Anche io l'ho fatto, quindi non raccontatemi la storia dell'orso con le vostre scusanti o altri espedienti.
E nel frattempo, il nostro caro, aitante vicino di casa, che di tanto in tanto va fuori con gli amici, non ha una relazione da secoli perchè crede di doverla far durare più di un mese in quanto condizione importante, ha un fisico discreto, difetti e pregi come un comune essere umano.. Rimane nel cassettino chiamato "dimenticatoio".

Non che la condizione psicologica per chi è nell'opposta situazione sia più facile: voglio vedervi, voi, a gestire lo stuolo di persone che vi fa il filo.
Dicono che l'attrattiva sia dovuta ad un fattore perlopiù chimico, dovuto a naturali leggi di attrazione fisica, o quantomeno così ho sentito. Chissà se è così.

Non dico che i migliori siano quelli liberi, ancora da scovare in qualche angolo remoto del pianeta nella loro infinita perfezione (orrenda, orrenda bugia, la perfezione), anzi. A volte son anche peggio.
Solo, tutto questo papiro qua sopra è una mia constatazione. Di sicuro, in svariati casi c'è quel bastardo di Cupido in mezzo, no? XD Eh, l'attrazione, nonchè l'amore, ci procura discreti guai, da che mondo è mondo!
Attendo repliche, se vi garba! Commenti, critiche o che. Sempre che siate riusciti a seguire il filo discretamente contorto dei miei ragionamenti e delle mie espressioni scritte di getto.
Ditemi la vostra.

Selah!

PS: In ogni caso, manderei una lettera di lamentele, se non una petizione, al caro scoccatore di dardi d'amore: che vada dall'oculista, una buona volta, che siam stufi dei casini che ci crea -.-'

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